Agriturismo Le Sorbelle d'Orcia e Pienza sullo sfondo


Strada di Spedaletto n°109
53026 Pienza - Siena- Italia
Tel.     0578/755058
Fax.    0578/748419
Cell.    339/2275373
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Agriturismo Sorbelle d'Orcia

 

Note storiche - Historical notes  

Il casale attuale è un antico edificio di origine seicentesca sorto su una struttura che precedentemente faceva parte del patrimonio terriero della Grancia di Spedaletto, detto anche 'Lo spedale del Ponte', per l'ubicazione prossima ad un ponte medioevale che oltrepassava l'Orcia non molto lontano dal castello.

Delle 'Sorbelle' si trova traccia nelle antiche memorie dell'Ospedale senese di Santa Maria della Scala, che operava nella Valdorcia con due grance, quella già nominata di Spedaletto e quella di S.Quirico d'Orcia.

Nei libri amministrativi dell'Ospedale senese si trova il nome del podere 'Sorbelle' a partire dal Secolo XIII ed era fra i poderi che erano vocati alla produzione di cereali e all'allevamento di ovini.

Nella zona di Spedaletto-Le Sorbelle l'ospedale aveva concentrato tutta la sua struttura di allevamento ovino e già allora i mezzadri che abitavano queste terre apparivano ai loro contemporanei come veri e propri imprenditori.

Nel Libro delle Memorie dell'Archivio Comunale di Pienza, il podere Sorbelle é spesso ricordato alla fine del cinquecento e agli inizi del seicento per i tributi pagati periodicamente in staia di grano al governo della comunità.

La sua struttura attuale lascia pensare all'esístenza nell'edificio di una struttura di accoglienza per viaggiatori, anche se questo nome non figura nell'elenco degli alberghi e delle osterie che pagavano le tasse al Comune senese.

La Visita fatta nel 1676 in Val d'Orcia dall'Auditore granducale Gherardini, autore della famosa inchiesta agraria, ha lasciato scritto che ancora nel seicento appartenevano al Comunello di Spedaletto quattro poderi: Capanne, Osteria, Montertini, Sorbelle. La proprietà era ancora dell'Ospedale della Scala e della grancia di Spedaletto esiste ancora nell'archivio storico dell'ospedale un 'cabreo' che la raffigura nella sua struttura abbastanza simile a quella attuale.

A Spedaletto e nei poderi vicini, quindi anche alle Sorbelle, pernottarono i Cavalieri di Carlo II d'Angiò di ritorno da Napoli lungo la via Francigena nel 1289. Il re fu naturalmente fatto riposare nel Castello, mentre i cavalieri furono ospitati in tutti i poderi vicini.

Il podere Sorbelle faceva parte della Grancia di Spedaletto anche nel 1460, allorché Pio II venne in visita allo Spedaletto e vi promulgò una 'Bolla' a favore dello Spedale. Più tardi il podere Sorbelle, insieme alla tenuta passò in proprietà ai Piccolomini, in conseguenza di una legge del Granduca che, sciogliendo i patrimoni degli Ospedali, permetteva ai proprietari terrieri confinanti di acquistarli (Sec XVIII).

The present farmhouse is an ancient building which rises upon a previous structure belonging to the medieval estate of the fortified castle of Spedaletto. The castle was also called "of the bridge" owing to the existence of a medieval bridge crossing the river Orcia in the nearby.

Information about the farmhouse Le Sorbelle can be traced back to the ancient Book of Records of the Siennese Ospedale di Santa Maria della Scala of the XIII century where Le Sorbelle is already listed among its other possessions in the Val d'Orcia: the fortified castles of Spedaletto and San Quirico.

Le Sorbelle is first mentioned in the Book of Records of the Ospedale della Scala starting from the XIII century where it is first mentioned for the production of cereals and the sheep-farming. Even at that ancient time the farmers who lived there enjoyed a privileged position among the others for the wealth of their land.

In 1289 The King Charles II of Anjou and his knights who were coming back to Neaples along Via Francigena were hosted in Spedaletto and in the nearby farms, thus including Le Sorbelle Le Sorbelle is often remembered also in the Book of Records of the communal Archives of Pienza between the end of the XV and the beginning of the XVI century for the tributes in bushels of wheat they paid to the Siennese commune.

The farm was still under the possession of Ospedale della Scala in 1460 when Pope Pious II promulgated a papal Bull in favour of it, From its present structure we may presume the existence in the past of a hostel for pilgrims even if it is recorded among the medieval hostels and inns which paid tributes to the Siennese commune.

Le Sorbelle was still part of the estate of the Ospedale della Scala in 1676, as it is remembered in a document written by the inspector of the archduke of Toscany during a visit to Ospedaletto It still exists in the historical archives of Ospedale della Scala a drawing showing

Le Sorbelle in a form which is quite similar to the present one. Later on Le Sorbelle passed together with the whole estate of Spedaletto to the Piccolomini family as a consequence of a law issued by the archduke which allowed the nearby landowners to buy the lands of the Ospedale della Scala he had dissolved.

 

 

Gli appartamenti

The apartments

       

 

 


                                             La corte
 

 


La Rocca, Vignoni e la Ripa viste dalle Sorbelle
 

 


La veranda coperta
 

 


L'ingresso principale

 

 

L'edificio nel suo insieme